Il titolo di questo libro mi ha immediatamente colpita, è bellissimo! L'ho memorizzato subito, in attesa di fare quattro passi in libreria per sfogliarlo, leggere qua e là qualche brano e vedere se provavo l'impulso di acquistarlo. Una sera ero a Roma e passeggiavo con tranquillità, quando ho visto una libreria aperta, una libreria invitante. Entro e mi aggiro come faccio sempre tra i libri per il gusto di vedere titoli, copertine, la loro disposizione, prenderne qualcuno e leggere di che cosa si tratta. Poi mi sono ricordata del titolo di questo libro ed ho chiesto se era disponibile. Eccolo!
Anche la copertina è molto curata, con una bella foto di Francesco Paolo Michetti scattata del 1892 circa. E' un nome che mi riporta ai miei genitori, ai tempi in cui andavamo in villeggiatura a Francavilla al mare. Michetti infatti, pittore e fotografo, ha lavorato ed è morto lì e ricordo che visitai una mostra delle sue tele con mio padre. Oggi questo libro è nelle mie mani, l'ho letto lentamente, ho riletto tante pagine, ho sottolineato (come faccio spesso) ciò che non voglio dimenticare, ciò che mi ha riportato a mia madre. (...)
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Anche la copertina è molto curata, con una bella foto di Francesco Paolo Michetti scattata del 1892 circa. E' un nome che mi riporta ai miei genitori, ai tempi in cui andavamo in villeggiatura a Francavilla al mare. Michetti infatti, pittore e fotografo, ha lavorato ed è morto lì e ricordo che visitai una mostra delle sue tele con mio padre. Oggi questo libro è nelle mie mani, l'ho letto lentamente, ho riletto tante pagine, ho sottolineato (come faccio spesso) ciò che non voglio dimenticare, ciò che mi ha riportato a mia madre. (...)
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