Mia madre è un fiume: i Premi del 2011

Mia madre è un fiume: i Premi del 2011

28/02/11

Mia madre è un fiume: date e luoghi prossime presentazioni del libro


10 MARZO 2011 ORE 18.00: SAN GIOVANNI TEATINO: Librerie Coop
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18 MARZO 2011 ORE 18.00: "A CENA CON L'AUTORE"
PRESSO L'HOTEL SHERATON A CATANIA
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25 MARZO 2011 ORE 18.00: FIRENZE (MELBOOK STORE)
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31 MARZO 2011 ORE 18.00: CHIETI: LIBRERIA DE LUCA
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9 APRILE 2011 ORE 12.00: LIBRICOME AUDITORIUM ROMA

Corriere della Sera 27/02/2011 : un articolo di Donatella Di Pietrantonio

    l' Ultima sfida tra gli Uomini e la Violenza della Natura

    di DONATELLA DI PIETRANTONIO


    Conoscono la propria debolezza verso i pericoli del mondo, imparano la paura e la prudenza. Sanno la nudità della loro pelle, la più delicata e indifesa tra tutti gli esseri. L' unghiata della fiera può lacerarla e affondare fino agli organi vitali. Allora cercano grotte e caverne, al principio del loro tempo, e le abitano. Vi accendono fuochi, per tenere lontane le fiere. Dopo l' occupazione di cavità naturali, inventano capanne, palafitte e, nei secoli, case e intorno alle case strade. E poi templi e monumenti, dentro imprigionano la luce, l' acqua, la bellezza a volte.

    27/02/11

    Mia madre è un fiume: Il Recensore

    IL RECENSORE

    Mia madre è un fiume” (Elliot) è la storia di un rapporto madre-figlia, che viene scandito lentamente, come i ritmi della vita contadina, tra ricordi di un passato che si sgretolano e la necessità di un presente che tenta di recuperarli.
    È un romanzo profondo, lirico e sentito quello dell’esordiente Donatella Di Pietrantonio.
    Tutto parte da uno dei mali del nostro tempo, l’atrofia celebrale, con la memoria che vacilla e la mente che va in confusione. La malattia colpisce la madre della protagonista, che lentamente va sempre più perdendo non solo i ricordi, ma anche il suo attaccamento alla vita. La figlia cerca così di recuperare un rapporto, che sembra lacerato dal tempo, attraverso il racconto del passato.

    Istruzioni per l'uso a cura di Doctor Thriller

    Mia madre è un fiume

    di Marilù Oliva
    Alla domanda «Tu ci credi nel valore terapeutico dei libri?» Donatella Di Pietrantonio risponde: «Sì, molto, personalmente mi ci sono curata superando spesso le dosi raccomandate e senza patire sintomi da sovradosaggio». Non potevamo quindi esimerci dal chiederle di compilare il bugiardino del suo romanzo d’esordio, Mia madre è un fiume (Elliot, 2011), una storia intimistica e corale allo stesso tempo che si dilata, con una spontaneità poetica, dall’individuale all’universale, dalla cellula familiare alla grande Storia novecentesca.

    23/02/11

    Matteo Nucci presenta Donatella Di Pietrantonio

     News Elliot Edizioni

    Donatella di Pietrantonio alla Feltrinelli di Galleria Colonna, Roma

    Mercoledì 23 Febbraio alle ore 18, alla Feltrinelli di Galleria Colonna, Matteo Nucci presenta Donatella Di Pietrantonio e il suo libro d’esordio "Mia madre è un fiume".

    6 IN COPERTINA - Mia madre è un fiume

    6 frasi scelte tra le migliori recensioni dedicate a Mia madre è un fiume di Donatella Di Pietrantonio saranno selezionate per il premio “6 in copertina”.
    Le 3 più belle saranno selezionate insieme alle grandi firme del giornalismo, e pubblicate in una fascetta allegata al libro.
    I 3 vincitori vedranno le loro recensioni, il proprio nome-cognome pubblicati nella fascetta del libro. Inoltre riceveranno in omaggio 5 libri di Elliot Edizioni.
    Tra tutti i partecipanti saranno selezionati altri 3 lettori che riceveranno 3 libri Elliot Edizioni in omaggio.Concorso 6 in copertina!

    21/02/11

    Donatella Di Pietrantonio : Le case delle bambole non devono crollare




    Corriere della Sera : Un racconto di Donatella Di Pietrantonio

    Il racconto

    Mio marito mi ripeteva quanto era pericoloso quello che volevo fare. Lui dorme nella caserma della Guardia di Finanza
    La casa fa angolo tra via della Mezzaluna e via Arco del Capro, con l’ingresso sulla Mezzaluna, al civico trentasette. Nei quartieri più in basso il vento sceso dal colle di Roio, nostro dirimpettaio, imbocca i vicoli a suo favore e li risale, viene a soffiarci sulle facciate il freddo portato dall’alto e odori vaghi della pineta d’inverno.
    Quando prende forza, sbatte la persiana del vicino che non ha il fermo, e ha già spezzato i primi listelli. Di giorno ho guardato i frammenti caduti sui sanpietrini, schegge di legno chiaro a contrasto con il verde muschio della vernice. La notte conto i colpi sul muro, mentre fingo di aspettare il sonno sotto il piumone, dentro la tuta di felpa. Calcolo quanto vento avremo questo inverno e quanto impiegherà a rompere tutte le stecche e lasciare i cardini inutili. Ma può darsi che il vicino torni in tempo, e metta il fermo. È difficile, non si è più visto.

    11/02/11

    OPUS ONE. Esordienti di ieri e di oggi. Donatella Di Pietrantonio

    Cicli
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    10/02/2011 - ore 21:00
    OPUS ONE. Esordienti di ieri e di oggi. Donatella Di Pietrantonio
    Se un bel libro si riconosce dalla prima pagina, dal primo libro si può riconoscere un bravo scrittore? L'inizio è spesso problematico, ma affascinante. Un ciclo di incontri per conoscere gli esordienti di oggi e ricostruire l'esordio dei grandi scrittori del passato. Primo incontro Donatella Di Pietrantonio, in occasione dell'uscita di "Mia madre è un fiume" (Elliot), interviene Monica Capuani, letture di Lorena Senestro

    Nel nome della madre: articolo del Corriere della Sera